A cura di Maria Cristina Mirabello
Premessa
Per la prima volta viene fornito l’elenco dei partigiani/patrioti inquadrati nelle S.A.P. della IV Zona Operativa, viventi[1] al momento della Liberazione, che, avendo chiesto il riconoscimento dell’attività svolta alla competente Commissione-Sezione provinciale La Spezia[2], hanno avuto la qualifica di Partigiano o di Patriota[3].
L’elenco è stato ricavato[4] da un prezioso registro, scritto, con varie grafie[5], interamente a mano (ad esclusione della stampiglia Partigiano/Patriota[6]), giacente presso l’Istituto Spezzino per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea (Archivio) e restaurato negli anni Novanta.
Da analisi accurate e confronti, anche con persone attualmente viventi che hanno partecipato alla stesura dell’importante e corposo documento, sul cui frontespizio c’è il timbro A.N.P.I., si ha motivata ragione di credere che esso sia originale, coevo ai lavori della Commissione provinciale per il riconoscimento delle qualifiche partigiane, avendone seguito parallelamente gli atti e deliberazioni, o che esso, tutt’al più, sia la sintesi riportante i dati alla immediata conclusione dei lavori della Commissione stessa[7].
Vengono collocati nell’elenco consultabile on line solo i nomi che abbiano avuto la qualifica o di partigiano o di patriota inquadrato nelle S.A.P.; non vengono invece riportati i nomi di chi, pur essendo annotato nel registro, è privo della stampiglia finale di partigiano o patriota. La mancanza della stampiglia significa infatti probabilmente che le persone in questione hanno partecipato alla guerra di Liberazione, tuttavia senza le caratteristiche richieste per ottenere tali qualifiche[8].
I Battaglioni S.A.P., per come desumibili dal registro citato, sono quattro e corrispondono alle seguenti Zone (risultanti peraltro anche nella pubblicistica sull’argomento[9]).
Ia Zona: alla sinistra del fiume Magra fino alla confluenza di esso con il Vara e a sud fino al centro di Sarzana – I° Battaglione S.A.P.
IIa Zona: dalla sponda del Magra alla via Aurelia fino al Termo; da Ferrarezzola (vicino all’OTO Melara) fino a Sud del Muggiano con centro ad Arcola – II° Battaglione S.A.P.
IIIa Zona: copre gli abitati di Muggiano, S.Bartolomeo, Pagliari, Fossamastra, Limone, parte orientale della Spezia (colline di S.Venerio, Carozzo) fino a Vezzano Ligure, con centro a Migliarina – III° Battaglione S.A.P.
IVa Zona: parte occidentale della Spezia con le colline comprendenti Isola, Sarbia, Marinasco, Foce, Chiappa, Pegazzano, Marola, fino alle Grazie e a Portovenere – IV° Battaglione S.A.P.
Nota Bene
- I nomi sono stati trascritti per lettera (A, B, C,…. Z), riportandoli esattamente nell’ordine con cui sono elencati nel Registro. Poiché dentro ogni lettera il Registro presenta dei salti e/o ritorni indietro (dentro ogni lettera, insomma, l’elenco non è strettamente alfabetico), chi legge l’elenco che pubblichiamo deve avere l’accortezza di scorrere analiticamente tutti i nomi di quella lettera.
- Qualora nel Registro ci siano righe non del tutto leggibili, purché alla fine di esse risulti la qualifica di partigiano o patriota inquadrato nelle S.A.P., si riporta comunque quanto rimane del nome e/o del cognome, data di nascita, ecc., usando i puntini di sospensione per le parti mancanti.
- Poiché le difficoltà di lettura derivanti dal deterioramento sono tutte sul margine sinistro e non sul margine destro del Registro, non ci sono casi di persone di cui si legga il Nome e Cognome, la zona S.A.P. di appartenenza ma di cui non si riesca a decifrare la qualifica di partigiano o patriota[10].
- Quando ci sono delle grafie o degli inchiostri scoloriti, che hanno causato dubbi interpretativi in chi ha trascritto gli elenchi acclusi, il dubbio viene sempre segnalato.
- I nomi o dati contrassegnati da * sono stati ricostruiti grazie ad un registro posteriore a quello utilizzato come fonte primaria. Questo secondo Registro, conservato presso la sede dell’ANPI provinciale sita in Favaro (La Spezia), è copia della Fonte primaria, è stato compilato negli anni 1965-1970 e, essendo stato trascritto prima del deterioramento subito dal Registro fonte primaria, ha fornito per taluni casi notizie importanti. Si lasciano comunque, per completezza, nelle singole caselle anche le notazioni relative ai punti poco chiari del Registro Fonte.
- Si tenga anche conto del fatto che chi ha letto e trascritto può avere errato in qualcosa: l’importante, nel caso qualcuno ravvisasse ciò, è un confronto con il Registro storico da noi citato.
Qualora dunque qualche appartenente alle S.A.P. vivente, con qualifica di partigiano o patriota, o qualche familiare di appartenente/i alle S.A.P. non veda riportato il proprio nome o il nome del/dei congiunto/congiunti nell’elenco può comunicarlo all’Istituto Spezzino per la Storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea al fine dunque di verificarne la corrispondenza nel Registro storico.
Collegamenti agli elenchi, suddivisi in ordine alfabetico così come riportati sul Registro:
A – B – C – D – E – F – G – I – L – M – N – O – P – Q – R – S – T – U – V – Z
Elenco dei Partigiani o Patrioti stranieri della IV Zona Operativa
Forniamo di seguito esemplificazioni dal Registro custodito presso l’Archivio Storico dell’I.S.R. La Spezia, con lo scopo di far capire le osservazioni su deterioramento, stampiglie, qualifiche, ecc. fatte nel corso della presente Introduzione.
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Note
[1] L’elenco degli appartenenti alle S.A.P., morti durante la Resistenza, è ricavabile invece da una pagina de “lUnita-1965-03-14” (domenica 14 marzo 1965) ⇑
[2] Commissione Regionale Riconoscimenti Qualifiche ed Esame proposte ricompense ai partigiani – LIGURIA – Sezione staccata di Segreteria – La Spezia. ⇑
[3] Il riconoscimento della qualifica di Partigiano o Patriota secondo le norme previste dal Decreto Legislativo Luogotenenziale n°518 del 21-agosto-1945. ⇑
[4] La lettura, individuazione dei nomi e trascrizione è avvenuta a cura di chi ha redatto la presente Introduzione. ⇑
[5] v. Immagine 3. La presenza di varie grafie nella stessa pagina fa pensare ad una sorta di verbale che seguiva di pari passo i lavori della Commissione di cui al punto 2. ⇑
[6] La stampiglia prevede PARTIGIANO/PATRIOTA che, come tale, viene riportata (anche i nomi femminili hanno perciò la qualifica al maschile). Alcuni nomi, assai ridotti come numero, risultano particolarmente inusuali e sono di incerta attribuzione (se a uomo o donna). ⇑
[7] Il Verbale generale di consegna di tutto il materiale relativo ai riconoscimenti da parte della Segreteria staccata della Spezia è datato 29 maggio 1949. ⇑
[8] v. Immagine 2. ⇑
[9] Talvolta la pubblicistica presenta qualche oscillazione sulle delimitazioni delle singole Zone. ⇑
[10] v. Immagine 1 ⇑