Il “Giorno della Memoria” fu istituito con la legge del 20 luglio 2000, n. 211, in ricordo dello sterminio e delle persecuzioni subite dal popolo ebraico e dai deportati militari e politici italiani nei campi nazisti. È stato simbolicamente scelto il 27 gennaio perché in quel giorno del 1945 le truppe dell’Armata Rossa liberarono il campo di concentramento di Auschwitz.
Il centro Memoria in Rete ha creato un’esposizione delle opere realizzate per il bando in memoria di Franco Cetrelli e l’allestimento della mostra “Ciò che rimane – Ricordi e scorci di vita” a cura di Doriana Ferrato e Lucio Boggio Marzet – ANED La Spezia. Uno sguardo ai quei tragici anni visti con le lettere dei deportati spezzini.
In aggiunta, le giornate successive sono caratterizzate da lavori laboratoriali e proiezioni di documenti-film con le classi terze della scuole secondarie inferiori della Provincia.
Vedi anche: Gli ultimi Testimoni (1943-1945)
Per chi volesse approfondire l’argomento, sul sito ANED La Spezia è possibile consultare e scaricare testi integrali di alcuni libri di saggistica e di memorialistica sulla deportazione, per lo più ormai fuori commercio e praticamente introvabili, e i testi integrali di alcune tesi di laurea.
Immagini dell’evento:
Il Giorno della Memoria.
29-31 gennaio 2019
Memoria in Rete – Centro Studi