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Storie: “Fischia il vento. Felice Cascione e il canto dei ribelli”

Fischia-il-Vento-di-Donatella-Alfonso

Lunedì 8 settembre, presso la Biblioteca civica “Beghi”, alle ore 17.30, lo scrittore e giornalista Marco Ferrari presenterà il libro di Donatella Alfonso “Fischia il vento. Felice Cascione e il canto dei ribelli” (Ed. Castelvecchi, 2014).

Lo chiamavano “U megu”, il medico, suo nome di battaglia. Nato a Porto Maurizio (Imperia) il 2 maggio 1918, morto in uno scontro con i fascisti sulle montagne del cuneese nel 1944. Il libro racconta la sua storia, insieme alla storia della canzone che scrisse pochi giorni prima di essere ucciso: Fischia il vento, assurta a simbolo della lotta partigiana, composta da Cascione sulla melodia del canto popolare sovietico Katjuša.

L’autrice, Donatella Alfonso, genovese, è saggista e giornalista del quotidiano La Repubblica.

L’iniziativa, in collaborazione con il Comitato Provinciale Unitario della Resistenza e l’Istituto spezzino per la Storia della Resistenza, si inserisce nell’ambito della rassegna “Succede in biblioteca”, curata dalle Biblioteche civiche spezzine.

Progetto “Voci della Memoria”: nuovo canale video

Voci della Memoria
L’I.S.R. ha creato un nuovo canale, sul quale verranno trasferiti tutti i video (iniziando dalle interviste del progetto “Voci della Memoria“), allo scopo di migliorarne la visione.
Vista la durata dell’operazione, il contenuto multimediale visibile oggi sul sito verrà sostituito solo al termine del trasferimento.
Qui sotto potete trovare le video interviste già visibili nella nuova versione.

“Gli ultimi Testimoni” ci parlano, grazie all’A.N.E.D.


Grazie al prezioso lavoro svolto da A.N.E.D. (Associazione nazionale ex-deportati)- Sezione della Spezia, I.S.R. ha potuto integrare la sezione “strumenti” con una raccolta di testimonianze di ex-deportati politici della provincia della Spezia internati nei Campi di concentramento nazisti. È una generazione che sta volgendo al termine, quindi è importante far conoscere le significative e credibili testimonianze di fatti loro accaduti. Sono testimonianze che cercano di parlare alle giovani generazioni, sono storie che dialogano con l’attualità.
Qui le video testimonianze di Franco Capurro, Lauro Ferrato, Fusco Godani, Adriano Guidi, Liliana Maranini, Gino Sivori, Mirella Stanzione, Bruno Tartarini e Renzo Tramonti.

Progetto “Voci della Memoria”. Prosegue la pubblicazione delle interviste

Voci della Memoria
Altre testimonianze di Partigiani e Testimoni vanno ad aggiungersi a quelle già pubblicate. Le nuove “Voci della Memoria” comprendono le video interviste a: Amelio Guerrieri, Rolando Lambertucci, Andrea Lombardi, Domenico Lucchetti, Lelia Magnanini, Enzo Milanesi, Rino Mizzon, Aldo Moretti, Francesco Nardini, Almo Oreste Pucci, Aldo Tambini, Angela Toti, Mario e Giulio Vasoli, Giovanni Vergassola.
In questa pagina si trovano tutte le video-interviste, qui le trascrizioni.

La testimonianza di Angela Toti


Rassegna “Succede in biblioteca” – incontro con Monica Granchi

Monica Granchi - Mio nonno era comunistaMercoledì 30 aprile 2014, alle ore 17, quinto appuntamento con “Succede in biblioteca”, la rassegna culturale curata dal Sistema Bibliotecario Urbano della Spezia. Incontro con Monica Granchi, scrittrice senese. Sarà presentato il libro “Mio nonno era comunista” (Effigi, 2013).
Il racconto di un’educazione sentimentale, sociale, politica e intellettuale; la storia di una bambina divenuta donna tra il rigore della famiglia materna, operaia e comunista, e quello della famiglia paterna cattolica e contadina.
Uno spaccato degli anni ’70 in una delle province più rosse d’Italia: Siena.
Oltre all’autrice, saranno presenti Marco Ferrari, giornalista e scrittore e il Prof. Maurizio Boldrini dell’Università di Siena.
L’iniziativa è in collaborazione con l’Istituto spezzino per la Storia della Resistenza e dell’Età contemporanea.
Scarica la locandina dell’evento

Voci della Memoria. Nuove video-interviste

Voci della Memoria
Prosegue la pubblicazione del materiale storico del progetto “Voci della Memoria” con le video-interviste a Raul Basile, Giovanni Belloni, Carlo Bertolani, Paolo Bonvini, Alberto Borione, Luisa Borrini, Bruno Brizzi, Oreste Costi, Armido Crespiani, Mauro Del Bene, Carlo Ferrarini, Mario Giacomelli.
Qui sotto l’intervista a Luisa Borrini, questo il link per vedere tutte le altre e qui potete leggere tutte le trascrizioni delle interviste.


Verso la Libertà. Incontro alla Biblioteca Beghi

Verso la libertà. Gli scioperi del marzo 1944Lunedì 31 marzo, ore 17 “Verso la libertà. Gli scioperi del marzo 1944”, Auditorium Biblioteca “Beghi”, La Spezia.
Perché ricordare a settant’anni di distanza gli scioperi del marzo 1944?
Perché costituiscono l’atto conclusivo di una serie di agitazioni iniziate, in forme e modalità diverse, già nel settembre 1943, all’indomani della costituzione della Repubblica Sociale Italiana e dell’occupazione tedesca, e sviluppatasi soprattutto nei mesi di novembre e dicembre.
Gli scioperi del marzo 1944 presentano una sostanziale novità. Sono caratterizzati da una precisa matrice di natura politica, mentre le precedenti agitazioni, seppur non prive di risvolti politici, erano attuate in un’ottica di tipo economico-rivendicativo e avevano come scopo primario il miglioramento sia delle condizioni salariali, attraverso la richiesta di aumenti, sia della situazione alimentare.
I protagonisti di queste giornate lo hanno fatto in tempi tragici, con scelte coraggiore, quando il rischio era la prigione, la tortura, la vita: a noi, in tempi meno drammatici, semmai confusi, compete tramandare la loro memoria e tenere alti quei valori.

Partecipano:
Massimo Federici, sindaco della Spezia
Lorenzo Vincenzi, presidente ISR La Spezia
Doriana Ferrato, membro Comitato Unitario Resistenza, presidente ANED La Spezia
Lorenzo Cimino, segretario generale CGIL La Spezia

Interviene
Lutz Klinkhammer, Istituto Storico Germanico, Roma­­­

info: Tel. 0187/513295 (risponde la Biblioteca Civica “Beghi”) – e-mail: isr@laspeziacultura.it

l’invito

Giornata della Memoria 2014: l’eccidio di San Terenzo Monti raccontato dal Liceo Scientifico Pacinotti della Spezia

Tante persone. Un grande silenzioIl video “Tante persone. Un grande silenzio” nasce nell’ambito del Progetto “Memoria” curato dalla Prof.ssa Marina Dallacasa presso il Liceo scientifico “Pacinotti” della Spezia.
L’idea di dedicare un breve documentario all’Eccidio di Bardine-San Terenzo, è partita dallo spunto di quattro studenti della classe IV D: Sara Ambrosi, Lorenzo Lombardi, Niccolò Biasi e Lorenzo Frau.
Sara, che a San Terenzo ha la casa dei nonni e qui ha spesso trascorso le vacanze fin dall’infanzia, ha guidato i suoi compagni alla scoperta del paese e alle radici dell’evento che ne ha segnato per sempre la storia.
Il fulcro del reportage è costituito dalle due testimonianze di Marisa Tonelli, nonna materna di Sara e di Roberto Oligeri dell’Associazione Vittime Civili San Terenzo che hanno raccontato l’eccidio così com’è stato vissuto dai loro familiari.
Furono 180 le vittime, nella giornata del 19 agosto 1944, per la maggior parte donne e bambini, uccisi dalle SS del 16° Battaglione comandato dal maggiore Walter Reder.
Una delle efferate stragi che segnarono quell’estate le popolazioni che vivevano a ridosso della Linea Gotica.
Così è nato “Tante persone. Un grande silenzio. L’eccidio di San Terenzo Monti raccontato dal Liceo Scientifico Pacinotti della Spezia”, proiettato in occasione della Giornata della Memoria 2014. Uno sguardo giovanissimo e originale a beneficio della Memoria del nostro territorio.

http://www.dailymotion.com/video/x1ah8gs_tante-persone-un-grande-silenzio-l-eccidio-di-san-terenzo-monti-raccontato-dal-liceo-scientifico-pac_news

Verso un Atlante delle stragi nazifasciste in Italia

Atlante_delle_stragiL’Istituto spezzino per la storia della Resistenza e dell’Età Contemporanea parteciperà alla ricerca nazionale promossa dall’INSMLI e dall’ANPI volta alla creazione di una banca dati complessiva e di un atlante di tutti gli episodi di violenza contro i civili commessi in Italia dall’esercito tedesco e dai suoi alleati fascisti repubblicani durante la seconda guerra mondiale. Il comitato scientifico del progetto di ricerca è composto da Luca Baldissara, Università di Pisa; Enzo Fimiani, Direttore Biblioteca provinciale “G. D’Annunzio” di Pescara; Marcello Flores, Università di Siena e Direttore scientifico dell’INSMLI, Gianluca Fulvetti, Università di Pisa e Direttore dell’Istituto storico della Resistenza e dell’età contemporanea di Lucca; Carlo Gentile, Università di Colonia; Gabriella Gribaudi, Università “Federico II” di Napoli; Claudio Silingardi, Direttore generale dell’INSMLI; Toni Rovatti, Università di Bologna. La direzione scientifica è stata affidata a Paolo Pezzino, Università di Pisa. Il progetto è finanziato dalla Repubblica Federale Tedesca. La ricerca, della durata di due anni, impegnerà l’intera rete nazionale degli istituti della Resistenza e diversi ricercatori e permetterà, anche per il territorio spezzino, di conoscere in modo più completo le tragiche vicende della popolazione civile nel periodo 1943-45.