Tutti gli articoli di Istituto

Progetto “Bambini, giovani e la deportazione”

L’ISR della Spezia ha da tempo rivolto particolare attenzione al mondo della scuola, realizzando non solo questo sito web di storia contemporanea, ma anche incontri sulla storia del Novecento rivolti a docenti e studenti che hanno avuto l’opportunità di aggiornare le proprie conoscenze storiografiche e le proprie competenze didattiche relative al difficile insegnamento della lezione di Auschwitz.
L’offerta didattica dell’Istituto prevede, grazie appunto alla collaborazione con l’ANED della Spezia, la possibilità di organizzare incontri nelle scuole con i pochi testimoni rimasti della deportazione. Il dialogo diretto con questi testimoni e con storici ed esperti, è certamente utile all’apprendimento delle vicende della storia italiana e locale ma soprattutto alla reale comprensione delle passioni, delle sofferenze e delle speranze dell’epoca.

Nel periodo febbraio-maggio 2018, grazie anche alla collaborazione con l’ANED della Spezia, l’ISR ha programmato molte iniziative tra film, testimonianze, incontri, e seminari di studio.
Le iniziative a calendario verranno di volta in volta annunciate sul sito.

Presentazione libro: “Sebben che siamo donne. Resistenza al femminile in IV Zona Operativa tra La Spezia e Lunigiana”

Riceviamo e molto volentieri diffondiamo l’invito alla presentazione del volume “Sebben che siamo donne. Resistenza al femminile in IV Zona Operativa tra La Spezia e Lunigiana” (ed. Cinque Terre), frutto di un lavoro molto accurato da parte di Maria Cristina Mirabello e Giorgio Pagano. Il libro rappresenta un nuovo, prezioso, strumento di studio della IV Zona Operativa partigiana.

Venerdì 15 dicembre, ore 17.00, presso il Centro S. Allende, viale G. Mazzini 2, La Spezia

invito Sebben che siamo donne

L’Istituto si trasferisce

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L’Istituto storico spezzino seguirà la Biblioteca Civica Beghi nel trasferimento presso la nuova sede nell’area ex Fitram. Al pari della biblioteca chiuderà quindi al pubblico a partire da mercoledì 1 febbraio 2017 al fine di completare le operazioni preliminari al trasferimento nella nuova sede. La riapertura è prevista per fine marzo.
Arrivederci nella nuova sede!

Avviso ai naviganti nel mare della Storia… anno scolastico 2016-2017

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Per i docenti e gli studenti che vogliano inoltrarsi nel mare della storia della Resistenza locale, è possibile consultare la sezione Didattica del sito, i copiosi documenti storici e storiografici a carattere verbale, ma anche iconico presenti nelle rubriche: Archivio Storico, Strumenti, Materiali.
Si segnalano in particolare per la fruibilità a livello di Scuola Secondaria sia di I che di II grado: Voci della Memoria, gli Ultimi Testimoni, l’elenco delle Pubblicazioni e soprattutto, per una panoramica complessiva e articolata della Resistenza spezzina (uomini, luoghi, formazioni, combattenti e cittadine, battaglie, ecc.), lo Stradario della Resistenza e il Lessico IV Zona Operativa, organizzati secondo Schede agili e corredate di opportuna bibliografia critica. Per una breve storia della Resistenza spezzina in generale può essere infine consultato l’approfondimento.

Nuova “sezione” del sito ISR: il “Lessico della Resistenza”

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Giovedì 14 aprile, alle ore 11.15, presso la Biblioteca del Liceo Classico “Costa” sarà presentato il “Lessico della Resistenza”.

A un anno di distanza dalla presentazione del Progetto “Le vie della Resistenza”, il sito web dell’Istituto spezzino per la Storia della Resistenza si arricchisce di un nuovo, ulteriore, prezioso strumento per lo studio della Lotta di Liberazione nella IV Zona Operativa.

Il Lessico, graficamente visualizzato in forma di semplici “etichette” cliccabili che danno accesso a schede informative, propone l’organigramma completo delle forze partigiane, fotografato alla data del 12 aprile 1945, nell’ultimo periodo della Lotta di Liberazione. Le schede sono dotate di apparato critico e fonti.

Il progetto si è avvalso del patrocinio del Comitato Unitario Provinciale della Resistenza; l’elaborazione della mappa iniziale del Lessico è stata svolta da Maurizio Fiorillo e Maria Cristina Mirabello. Quest’ultima ha poi curato le schede nel loro complesso. Il Comitato Scientifico dell’ISR spezzino ha supportato tutto il lavoro.

Durante la presentazione sono previsti i saluti di Sara Cecchini, Dirigente Scolastico del Liceo Costa, gli interventi di Patrizia Gallotti, Direttrice dell’Istituto spezzino e Maria Cristina Mirabello, vice Presidente dell’Istituto.

La presentazione, rivolta il 14 aprile 2016 agli studenti del “Costa”, potrà essere richiesta all’ISR spezzino dagli altri istituti scolastici eventualmente interessati.

Al Centro S. Allende: “In montagna per la libertà. Cimeli e ricordi della Resistenza spezzina”

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Sabato 25 aprile, presso il Centro Allende ai Giardini Pubblici della Spezia, alle ore 16.00, sarà inaugurata la mostra “In montagna per la libertà. Cimeli e ricordi della Resistenza spezzina”.
Il progetto, promosso dal Comune della Spezia e dal Comitato Provinciale Unitario della Resistenza, curato e organizzato dall’Associazione storico culturale Stella Tricolore e dall’Istituto spezzino per la Storia della Resistenza e dell’Età contemporanea, vedrà l’esposizione di uniformi, equipaggiamenti, fotografie e interessanti cimeli.
La mostra rimarrà aperta al pubblico da sabato 25 aprile fino a domenica 3 maggio, tutti i giorni dalle ore 17 alle 19. Ingresso libero.
L’iniziativa si inserisce nel più ampio programma di manifestazioni che riguardano il Settantesimo della Lotta di Liberazione

Presentazione del progetto “Le vie della Resistenza, 1943-1945”

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Giovedì 16 aprile, presso il Salone della Provincia della Spezia, alle ore 17.00, sarà presentato il progetto “Le vie della Resistenza, 1943-1945”.

Il progetto, curato e realizzato dall’Istituto spezzino per la Storia della Resistenza, consiste nella creazione di uno stradario partigiano, interamente consultabile online su questo sito (qui).

Nato da un’idea di Patrizia Gallotti e Maria Cristina Mirabello, da quest’ultima è stato coordinato con l’ausilio di un Comitato Scientifico composto da Patrizia Gallotti, Lorenzo Vincenzi, Maurizio Fiorillo, Claudia Bocciardi e il supporto tecnico di Michela Mori.

Lo “stradario” partigiano si presenta come un utile strumento di conoscenza della storia del nostro territorio nel periodo della Lotta di Liberazione, comprende infatti tutte le vie, strade e piazze dedicate a figure, date o eventi del periodo 1943-1945, sia per quanto riguarda il Comune della Spezia, partner nel Progetto, sia per quanto riguarda tutti gli altri Comuni della nostra Provincia. Ogni voce è corredata da relativa scheda con l’indicazione delle fonti documentali e bibliografiche.

Va rilevato che il progetto ha ottenuto anche il patrocinio oneroso della Regione Liguria – Assemblea legislativa secondo la legge regionale n.9 del 2004 che prevede interventi regionali per l’affermazione dei valori della Resistenza e della Costituzione.

A portare il saluto sarà il Sindaco della Spezia e Presidente della Provincia, Massimo Federici, a introdurre Lorenzo Vincenzi, Presidente dell’ISR e la relazione descrittiva del Progetto sarà tenuta da Maria Cristina Mirabello.

Il manifesto dell’evento

“l’Esame di coscienza” di Renato Serra: conferenza del Prof. Lorenzo Vincenzi alla “Beghi”

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Venerdì 31 ottobre, alle ore 16.30, presso l’Auditorium della Biblioteca Civica “P. M. Beghi” della Spezia si terrà la conferenza Mito ed esperienza della guerra nella cultura italiana di inizio Novecento: l’Esame di coscienza di Renato Serra.

Ad approfondire l’argomento sarà il Prof. Lorenzo Vincenzi, Presidente dell’Istituto spezzino per la Storia della Resistenza e dell’Età contemporanea.

Il primo quindicennio della vita culturale europea, più che dalle ultime voci della belle époque è caratterizzato dalle inquietudini, dalle ansie, dalla irresistibile attrazione per quello che comincia ad apparire come un inevitabile destino della modernità, la guerra. L’estate 1914 non mobiliterà solamente gli eserciti, ma, con intenzioni opposte, anche le correnti e le personalità della grande cultura, tradizionale e militante. La cultura italiana (se pure è possibile una sua distinzione dal contesto europeo) viene attraversata in questo periodo da un fittissimo e forse dimenticato intreccio che vede protagonisti intellettuali di diversa estrazione, protagonisti delle cronache letterarie ed artistiche e soprattutto le riviste che, spesso effimere, dovettero segnare un periodo vivacissimo. Composto e pubblicato in rivista pochi mesi prima della morte del suo autore, l’Esame di coscienza di un letterato del cesenate Renato Serra è certamente tra le più alte testimonianze di questo momento, rivolto agli abituali interlocutori di Serra, ma di fatto messaggio per non poche generazioni successive, partecipi della certezza di un imprescindibile rapporto fra cultura, vita civile e morale.

L’iniziativa si inserisce nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della Grande Guerra (1915-1918) ed è organizzata dal Comune della Spezia e dalla Prefettura della Spezia, in collaborazione con l’Istituto spezzino per la Storia della Resistenza e dell’Età contemporanea.

vedi la locandina dell’evento

“L’inverno di Diego” di Roberto Baldazzini presentato a Libriamoci

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All’interno del calendario di Libriamoci appuntamento venerdì 3 ottobre al Centro Allende con la graphic-novel sulla Resistenza “L’inverno di Diego”: le quattro stagioni della Resistenza, di Roberto Baldazzini. Presentazione a cura degli Archivi della Resistenza, Fosdinovo.
Con l’adesione del MAR di Fosdinovo e dell’Istituto spezzino per la storia della Resistenza.

Inverno 1943. L’Italia ha dichiarato guerra alla Germania, è nata la Repubblica socia le di Salò ed è scoppiata la guerra civile. Nel frattempo, il giovane Diego Varruti deve scegliere da che parte stare: combattere a fianco dei nazisti insieme al padre gerarca fascista, oppure battersi con Luisa e i suoi compagni partigiani per una nuova Italia, libera e democratica. “L’inverno di Diego” è una grande storia d’amore e di formazione durante i primi mesi di organizzazione della Resistenza partigiana, quando scoppiarono le tensioni familiari e sociali di vent’anni di dittatura fascista: un rito di passaggio, ancora oggi fonte di discussione, che cambierà per sempre una generazione inesperta alla vita come alla morte. Un graphic novel che è anche un vero e proprio atto d’amore dell’autore nei confronti della sua terra natale, dei suoi personaggi e delle storie che l’hanno attraversato nel biennio 1943-45. Con una postfazione di Claudio Silingardi.

Roberto Baldazzini, L’inverno di Diego: le quattro stagioni della Resistenza, The Box Edizioni 2013
Data: 03/10/2014 Ora: 10:00 Luogo: Centro Salvador Allende